L'acqua, elemento vitale o distruttivo, occupa nella storia umana un ruolo fondamentale ed è per questo che mitologia e religioni sono ricche di racconti e simboli che variamente si ispirano a questo elemento naturale.
Nel cristianesimo, ad esempio, l'acqua è protagonista sia nel racconto della creazione del mondo, sia in quello del diluvio universale, nonché nella liturgia del battesimo e in numerose aspersioni benedizionali.
L'acqua ha poi un ruolo essenziale per lo sviluppo della vita sulla Terra, per la fecondità dei campi, per il nutrimento di uomini e animali; dall'acqua dipende la vita in senso positivo, ma anche in senso negativo, quando i flutti sommergono, annegano, travolgono uomini e cose.
Mentre la letteratura di viaggio narra di scoperte geografiche via mare e di naufragi, di incontri con animali marini mostruosi e di isole lussureggianti, quella commerciale e tecnica descrive spedizioni e arrivi di merci via acqua, costruzione di canali navigabili, dighe e bacini artificiali.
C'è un'acqua che cura, come quella delle terme; un'acqua che nutre l'agricoltura e che spetta all'uomo irreggimentare per mezzo delle bonifiche e delle opere di ingegneria idraulica; un'acqua che contribuisce al progresso industriale grazie all'impiego in mulini, centrali idroelettriche, circuiti di raffreddamento e così via.
L'acqua è, ancora, l'ambiente in cui vivono animali e piante, dai pesci agli anfibi, dai molluschi alle alghe.
Il corpo umano è, infine, in gran parte costituito da questo elemento, nonché percorso attraverso il sistema circolatorio da tutta una serie di vasi che seguono le leggi della dinamica dei fluidi.
Tra i volumi antichi, numerosi afferiscono quindi a questa tematica, in questa sede affrontata secondo alcuni temi particolari: Le Terme, Il Mare, L'Idraulica e il commercio, Il Sistema linfatico.