Dendrographias sive Historiae Naturalis de Arboribus et Fruticibus tam nostri quam peregrini

Johannes Jonstonus, Dendrographias sive Historiae Naturalis de Arboribus et Fruticibus tam nostri quam peregrini, Francofurti ad Moenum, Typis Hieronymi Polichii, 1662.

Questa importante opera, considerata uno dei primi contributi stampati dedicati allo studio degli alberi e dei frutti, rappresenta uno dei più grandi e noti compendi botanici ed ha goduto per lungo tempo di grande apprezzamento e di enorme diffusione nelle migliori Università dell'Europa centrale. Ne è autore Joannes Jonstonus, nato in Polonia, ma discendente dalla nobiltà scozzese, noto ai suoi contemporanei come erudito polivalente e medico, autore di numerosi e importanti saggi che spaziano da studi sul regno minerale a quello vegetale e animale, ma anche religione, medicina, storia ed etica.

Incisori

  • Matthaus Merian il giovane (incisore, 1621-1687)
  • Caspar Merian (incisore, 1627-1686)
  • Melchior Küsel (incisore, 1626-1683)

Joannes Jonstonus (1603–1675) conseguì la sua prima laurea all'Università di St. Andrews (dove studiò teologia, filosofia e lingua ebraica) e frequentò in seguito l'Università di Cambridge (dove studiò botanica e medicina) e le Università di Francoforte e Leiden. Rifiutò una cattedra di filosofia presso Deventer, respinse l'offerta di presiedere il Dipartimento di Medicina a Francoforte e rifiutò anche ulteriori offerte dalle Università di Heidelberg e di Leiden. A questi prestigiosi incarichi accademici preferì sempre il suo ruolo di tutore privato presso la famiglia di magnati polacchi Leszczyński di Leszno. Si ritirò infine nella sua tenuta nei pressi di Legnica, dove trascorse il resto della sua vita e morì nel 1675.

Dendrographias sive Historiae Naturalis de Arboribus et Fruticibus tam nostri quam peregrini rappresenta uno dei più grandi e noti compendi botanici ed ha goduto di grande apprezzamento e di enorme diffusione nelle migliori Università dell'Europa centrale per lungo tempo. L'opera si compone di 784 pagine complessive ed è illustrata da ben 137 tavole fuori testo ad opera di Matthaus Merian il giovane, di Caspar Merian e di Melchior Küsell. Le tavole, estremamente dettagliate e ricche di minuziosi particolari, raffigurano alberi, frutti, semi e foglie.

Libro conservato presso: Polo 3 - Biblioteca di Scienze naturali e ambientali, Collocazione Fondo Orto botanico - Museo Botanico 18 A 2 c

icona libro digitale Copia digitale, Internet Archive, originale della Biblioteca Nazionale di Napoli

Scheda del libro nel catalogo di Ateneo (OneSearch)