Ingegneria

Biblioteca-di-Ingegneria_antico-schedario-(6)La Biblioteca di Ingegneria, Polo bibliotecario 5 del Sistema Bibliotecario di Ateneo, si trova al primo piano dell'edificio costruito negli anni '30 per la Facoltà di Ingegneria (R.D. 19/12/1935, n. 2298). Tale struttura, fortemente voluta dal Consiglio dei professori e dal Direttore della Scuola, Giovanni Quaglia, fino all'individuazione di un'area inedificata su Via Bonanno alla fine degli anni '20, è stata elaborata in una sequenza di proposte progettuali grazie al contributo di Salvatore Benfratello, Luigi Pera e Federigo Severini. In particolare fin dall'inaugurazione della sede, avvenuta nel 1936 alla presenza del re Vittorio Emanuele III, un'ala del primo piano era riservata alla Biblioteca, come si osserva dalle piante dell'edificio: appaiono infatti indicati chiaramente negli elaborati progettuali di Luigi Pera del 1932 dei locali denominati "biblioteca professori, sala riviste, schedario, deposito libri, biblioteca studenti", ove si trova tuttora, procedendo dallo storico ingresso, la prima parte della attuale Biblioteca di Ingegneria.

Nel complesso, l'edificio della Scuola di Ingegneria presenta chiaramente i caratteri dell'edilizia fascista, con un accesso formato da loggia con colonne e scalone monumentale, un portale con timpano al primo piano affiancato dalla datazione di regime (anno XIV E.F.), un'aula magna ornata da iscrizioni latine in lapidario, da vetrate colorate composte da decorazioni a tema tecnologico (elementi meccanici, richiami all'ingegneria navale, aeronautica, elettrica), da lampade in forma di fasci littori, e nei corridoi iscrizioni a caratteri cubitali con le denominazioni delle sezioni scientifiche, compresa quella della biblioteca, realizzate con un inconfondibile carattere tipografico d'epoca. I materiali con cui è stato realizzato l'edificio si dividono tra il desiderio di richiamarsi ai fasti della latinità imperiale (marmo o pietra), le consuetudini tecnologiche assodate dell'architettura moderna (cemento, vetro mattone, mattoncino rosso) e la necessità autarchica di ritrovati economici (linoleum).

Biblioteca di Ingegneria, sala di lettura 1Fin dalla fondazione della Regia Scuola di Applicazione per gli Ingegneri a Pisa, nel 1913, particolare cura è stata destinata a selezionare, raccogliere e rendere disponibili a docenti, ricercatori e studenti il materiale bibliografico necessario per la loro attività di studio e ricerca. Nel gennaio 1930 la Regia Scuola acquistò la biblioteca di Antonio Pacinotti dalla vedova Carolina Angelici, ma attualmente il materiale è conservato in altra istituzione.

Le vicissitudini amministrative interne all'Università di Pisa hanno trasformato la biblioteca in un Istituto, poi Centro bibliotecario e attualmente Polo bibliotecario 5 all'interno del Sistema Bibliotecario di Ateneo.

Il patrimonio bibliografico della Biblioteca di Ingegneria è costituito da decine di migliaia di libri, periodici, nonché da una pluralità di fonti di informazione raggiungibili per via elettronica, il cui elenco completo è consultabile sul sito web del Sistema Bibliotecario di Ateneo.

Si segnala, inoltre, un fondo storico che comprende circa 6.500 volumi dal Cinquecento al Novecento, dei quali 1.700 provengono dall'ex Istituto di Architettura e urbanistica, con un significativo corredo iconografico, mentre 1.300 sono stati donati da due ingegneri del secolo XIX, Flaminio Chiesi (1800-1884) e Giovanni Cuppari (1852-1914). Questa collezione costituisce un settore di storia della tecnologia molto omogeneo e importante per gli studi ingegneristici, con testimonianze riferibili anche alla storia della scienza e della cultura locale.

Giornale Luce B0984 del 04/11/1936
Il Re inaugura un nuovo ponte sull'Arno e la nuova sede della Facoltà di Ingegneria  -
video (youtube)

Il Re inaugura un nuovo ponte sull'Arno e la nuova sede della facoltà di ingegneria

Approfondimenti

  • M. Bortoli, La Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa : contributi alla storia, Pisa, Pacini, 1994
  • E. Karwacka, C. Lamberti, Fare l'Italia: il contributo degli ingegneri, Pisa, Università di Pisa, 2011

I libri della Biblioteca nella mostra virtuale Tra le nascoste carte