In questa parte dedicata al tema delle professioni troviamo opere ricche di nozioni matematiche e geometriche a uso dell'ingegnere e dell'architetto, ma anche testi utili all'attività dell'agricoltore, al lavoro del medico e a quello dell'attore.
Il Manuale dell'ingegnere di Giuseppe Colombo, ad esempio, rappresenta fin dalla sua prima edizione del 1877 un punto di riferimento insostituibile per gli studenti dei corsi di Ingegneria, mentre la prima edizione a stampa dell'opera di Apollonio Pergeo illustra i teoremi relativi alle curve coniche, alle quali il matematico greco per primo dette il nome di ellisse, parabola e iperbole.
Alle specifiche nozioni tecniche si affiancano poi le molteplici articolazioni tipiche delle attività lavorative, come i rapporti di lavoro, i salari e le forme di pagamento. Si inserisce proprio in questo ambito il primo trattato sulla determinazione del salario, opera fondamentale per comprendere i rapporti di lavoro nell'Italia del XVII e XVIII secolo, redatta dal giureconsulto Lanfranco Zacchia, di cui si espone l'edizione del 1659.
Altro aspetto significativo è quello relativo all'igiene e alla prevenzione sui luoghi di lavoro, il cui caposaldo è senza dubbio rappresentato dall'opera di Bernardino Ramazzini che, per la prima volta nella storia dei trattati generali di medicina, analizzò le malattie specifiche dei lavoratori, proponendo misure per la cura e la prevenzione delle stesse.