Questa raccolta di tavole è da considerare in stretta relazione al Trattato dei Bagni di Montecatini, del medesimo autore, illustrando brillantemente il testo. Il nome di Bicchierai non compare nel frontespizio, né tantomeno quello dell'editore, che tuttavia può essere desunto dalla marca tipografica e risulta essere la stamperia granducale di Toscana.

L'opera è notevole per la qualità grafica delle tavole presenti. La sua importanza fu subito colta e apprezzata. Domenico Moreni nella sua Bibliografia storico-ragionata della Toscana o sia Catalogo degli scrittori che hanno illustrata la storia delle città, luoghi, e persone della medesima del 1805, ne tesse le lodi:

“Va unito a quest'Opera [il Trattato] dedicata al Ser. Granduca Leopoldo promotore dell'Opera stessa, un altro Tomo in fogl. mass. di bei Rami in numero di 15. contenenti la raccolta dei disegni delle RR. Fabbriche appartenenti a detti Bagni, che insieme col lusso tipografico dell'Istoria forma un tutto ben degno del menzionato Augusto Sovrano, che ne fece generosamente la spesa.” (Moreni, Tomo 1, p.125)

Le incisioni raffigurano una veduta generale dei Bagni di Montecatini, la loro pianta generale e quelle di varie palazzine e dei condotti, nonché una serie di prospetti.

L'opera complessiva di Bicchierai su Montecatini gli valse un medaglione con la sua effigie sul loggiato neorinascimentale dello stabilimento termale Excelsior, nato agli inizi del Novecento come Casinò e Caffè concerto e poi adibito alle cure termali, su progetto di Giulio Bernardini.