In questo altro tema del percorso dedicato ad Arti e mestieri troviamo opere che, con dovizia di particolari nelle numerose illustrazioni, ci presentano gli strumenti utilizzati dall'uomo nell'esercizio delle varie professioni.
Partendo dagli attrezzi per i lavori manuali del contadino, del pescatore e dell'artigiano, giungiamo così a quelli utilizzati dal medico, dall'ingegnere e dallo scienziato.
Ad esempio Pietro Crescenzi, sin dal frontespizio del suo trattato di agronomia Ruralium commodorum libri XII nella traduzione del Sansovino, attribuisce particolare rilievo alla varietà di "stromenti co quali si cultiva e si lavora la terra", mentre nel primo volume del Traité général des pesches, Duhamel Du Monceau descrive la vasta gamma di tecniche e attrezzature per la pesca, anche grazie alle numerose e minuziose calcografie a corredo del testo. Di particolare rilievo sono poi, in questi testi, la descrizione e la rappresentazione dei congegni per costruire opere idrauliche e architettoniche, e quella delle macchine industriali per la realizzazione di prodotti altamente specializzati.
Presentiamo inoltre un altro tipo di strumenti di lavoro, ossia quelli utilizzati per le professioni cosiddette "d'intelletto" che necessitano, per la loro realizzazione, di norme e codici, come le scritture, i contratti e i registri contabili.