Traité général des pesches et histoire des poissons qu'elles fournissent...

Henri-Louis Duhamel Du Monceau, Traité général des pesches et histoire des poissons qu'elles fournissent, tant pour la subsistance des hommes, que pour plusieurs autres usages qui ont rapport aux arts et au commerce, Parigi, Saillant & Nyon, Veuve Desaint, 1769-1782.

Opera appartenente alla celebre serie della Descriptions des arts et métiers promossa da l'Académie Royale des Sciences e scritta negli anni tra il 1769 e il 1782 da Henri-Louis Duhamel du Monceau e Jean-Louis De La Marre (che compare però solo sul frontespizio del primo volume). Sono i primi libri illustrati sui pesci e sull'arte della pesca, tuttora considerati tra i migliori lavori esistenti su questi temi. Duhamel tratta ampiamente le specie di pesci presenti in Europa e non solo, le loro abitudini e il loro habitat, e descrive diffusamente le tecniche e le attrezzature utilizzate nella pesca e nella lavorazione del pesce.

Illustratori e incisori

  • Angélique Moitte (incisore, 17..-17..)
  • Pierre Nicolas Ransonnette (incisore e disegnatore, 1745-1810)
  • Elisabeth Haussard (incisore, 17..-17..)
  • Marie Catherine Haussard (incisore, 17..-17..)
  • Fossier (illustratore, 17..-17)
  • G. Charvet (disegnatore e illustratore, <1777>)

Henri-Louis Duhamel Du Monceau (1700-1782) fu un sostenitore dell'illuminismo francese e scrisse un gran numero di libri su svariati argomenti di interesse scientifico ed economico. Entrò a far parte de l'Académie des sciences francese nel 1728 e fu poi nominato Inspecteur généneral de la marine nel 1732. Fu uno dei fondatori, nel 1752, dell'Académie de marine de Brest e nel 1761 fondò l'École du génie maritime, una scuola per ingegneri marittimi.

Il gusto di Duhamel De Monceau per i problemi concreti, la sperimentazione e la divulgazione hanno fatto sì che lasciasse un'importante eredità di scrittore scientifico grazie ai suoi trattati che spaziano dall'ingegneria navale alla botanica, all'agronomia, alla meteorologia, alla pesca, alla silvicoltura e in molti altri ambiti ancora.

Duhamel, ispirandosi al progetto incompiuto sulla storia della pesca intrapreso da Le Masson du Parc (1703) e affidandosi anche ad altre fonti come ad esempio l'Histoire des poissons di Guillaume Rondelet (1558) e il lavoro di Tiphaigne de la Roche sulla storia economica dei mari occidentali (1760), tratta ampiamente le specie di pesci presenti in Europa e non solo, le loro abitudini e il loro habitat, e descrive diffusamente le tecniche e le attrezzature utilizzate nella pesca e nella lavorazione del pesce, e molti altri aspetti di quest'arte. Duhamel esplora dunque tutti gli aspetti della pesca e si spinge fino a offrire anche alcune ricette.

Duhamel stampò l'opera a proprie spese. Il primo volume tratta di attrezzi e tecniche di pesca, mentre i successivi due volumi sono dedicati alla storia naturale del pesce. Il lavoro rimase incompiuto. Al momento della sua morte Duhamel stava infatti lavorando al quarto volume.

Le numerose tavole incise illustrano il testo e mostrano pesci, barche, tecniche, attrezzature e pescatori, ricostruendo anche l'ambientazione con dovizia di particolari.

Libri conservati presso: Polo 3 - Biblioteca di Scienze naturali e ambientali, Collocazione Libri Antichi - ANTICHI XXXI.112-ANTICHI XXXI.114

icona libro digitaleCopia digitale parte 1, Internet Archive, originale della University of British Columbia Library, Vancouver - Kelowna
icona libro digitaleCopia digitale parte 2, Internet Archive, originale della University of British Columbia Library, Vancouver - Kelowna

Scheda dei libri nel catalogo di Ateneo (OneSearch)